Stiamo divorando la terra

L’Ufficio Studi Mag vi propone la lettura di un articolo di Giulio Vulcano apparso su comune-info.net il 21 marzo scorso.

L’articolo riporta delle riflessioni sullo spreco alimentare, a partire dallo studio Spreco alimentare. Approccio sistemico e prevenzione strutturale, pubblicato in parte anche come Rapporto tecnico dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).

“L’obiettivo è sviluppare una visione d’insieme socio-ecologica che tuteli la compenetrazione di ambiente e società, delineando un’economia che si svolga entro questi limiti.  In questa concezione sono interrelate la sicurezza e la sovranità alimentare, la bioeconomia, lo sviluppo territoriale, gli impatti ambientali ed ecologici.”

“Normalmente quando si parla di spreco alimentare si pensa ai rifiuti alimentari generati per la perdita di prodotti lungo le filiere dalla produzione al consumo. In una definizione socio-ecologica vanno però considerate anche altre forme di spreco, meno intuitive. Queste comprendono la sovralimentazione oltre i fabbisogni dietetici raccomandati, la perdita di singoli nutrienti fondamentali, gli usi non alimentari di prodotti commestibili per l’uomo (es.: biocombustibili), le perdite nette insite nell’alimentazione e accrescimento degli animali allevati con prodotti commestibili, le perdite che avvengono prima dei raccolti e dei prelievi.”

Potete leggere l’intero articolo qui.

Buona lettura!