BOSCÀJA
Contadine/i e imprese per il clima
OBIETTIVO
Affrontare il problema del cambiamento climatico, divenuto oramai urgente ed improcrastinabile, facilitando l’incontro tra Contadine/i e possibili Sostenitori, ponendosi l’obiettivo di piantare nuovi boschi nella provincia di Verona e dintorni.
RUOLI
- Contadine e Contadini che si impegnano a piantare e manutenere i nuovi boschi nelle proprie aziende agricole o in appezzamenti conferiti da altri.
- Aziende e soggetti Sostenitori che si impegnano a fornire le risorse necessarie acché ciò avvenga.
- Comitato BOSCÀJA che si impegna nel coordinamento, promozione e supervisione del progetto cercando di mantenere la sostenibilità e la totale trasparenza.
RIFLESSIONI
- Oltre ai benefici ambientali, questa iniziativa avrà impatti positivi anche dal punto di vista sociale e da quello economico, creando occasioni di sviluppo locale.
- Per le imprese donatrici diventa opportunità per esprimere la propria responsabilità sociale e riparare ad eventuali impatti ambientali dovuti ai loro processi produttivi.
STRUTTURA GENERALE DEL PROGETTO
- Le aziende agricole che hanno terreni inutilizzati, marginali o che non riescono più a coltivare in maniera idonea a causa dell’invecchiamento degli agricoltori, si impegnano alla piantumazione e alla manutenzione per almeno dieci anni di minimo un ettaro di bosco.
- Le aziende saranno sostenute dal progetto nella realizzazione del bosco, coerentemente con gli obiettivi dell’azienda e la vocazione locale.
- L’azienda riceverà un contributo annuale per ogni ettaro, più il costo dell’insediamento. Si tratta di importi che vanno a compensare l’affitto del terreno, il mancato reddito, gli oneri di manutenzione.
- I fondi necessari saranno reperiti mediante l’adesione di industrie, società, artigiani, banche, assicurazioni, privati cittadini, che si impegneranno a versare la quota di almeno un ettaro per dieci anni.
- La proposta è rivolta specialmente alle attività che hanno inquinato e che tuttora inquinano in qualsiasi modo l’ambiente in cui viviamo e che, in questo modo, possono mettere in pratica una piccola compensazione ambientale per l’inquinamento perpetrato. Chiunque potrà comunque aderire al progetto in base a motivazioni proprie e personali. Per le imprese, tra l’altro, diventa sicuramente un’ottima opportunità per potenziare la propria responsabilità sociale, soprattutto in un’ottica di relazione con il territorio e di cooperazione.
IL PATTO PER I BOSCHI, TRA AZIENDE AGRICOLE E COMUNITÀ
Le aziende agricole si impegnano a dedicare uno o più ettari di terreno, per almeno 10 anni, ad un rimboschimento, garantendone quindi la piantumazione e la manutenzione, nonché, compatibilmente con le caratteristiche dell’impresa, la sua fruibilità. Le aziende agricole si impegnano anche a lavorare in rete e a partecipare alla diffusione del progetto.
I donatori, rappresentanti della comunità (imprese, istituzioni, cittadini/e) si impegnano a versare, singolarmente o aggregati, per dieci anni:
- 2.000€ / anno per i primi 5 anni anni per ogni ettaro di bosco che “adottano”;
- 1.300€ / anno per i successivi 5 anni per ogni ettaro di bosco che “adottano”.
Boscaja: primo rimboschimento dedicato a Giorgio Zanotto a Isola della Scala – Verona
Per visualizzare il video: Boscaja video1rimboschimento