Workers buyout: Coop Fonderia Dante rinasce dalla Ferroli

L’Ufficio Studi Mag vi propone la lettura di un articolo apparso sul sito di Legacoop Veneto lo scorso 16 Dicembre sull’avvio della Cooperativa Fonderia Dante, esempio di workers buyout, ossia di cooperativa nata ad opera dei lavoratori di un’azienda in crisi – in questo caso la Ferroli di San Bonifacio -, che decidono di mettersi in gioco in prima persona per darle continuità.

“In soli sette anni, quella di Cooperativa Fonderia Dante è la sesta operazione di workers buyout supportata nella nostra regione da Legacoop Veneto: si tratta della più importante a livello regionale e di una tra le più significative a livello nazionale per numero di soci lavoratori iniziali. La complessa operazione di rilancio ha visto lavorare in sinergia tutti gli attori: insieme a Legacoop, le istituzioni, a partire dalla Regione Veneto, i sindacati (Fim Cisl e Fiom Cgil di Verona), e il sistema finanziario e creditizio cooperativo”.

Ha dato il suo sostegno solidale all’operazione anche CLM, Cooperativa Lavoratori Metalmeccanici, fondata tra gli altri da Lino Satto, che per molti anni è stato presidente anche di Mag Mutua e che tanto si è speso per l’autogestione e la buona cooperazione.

In conclusione, come evidenzia Mauro Lusetti, presidente di Legacoop nazionale, “ogni storia di workers buyout testimonia il fatto che ci sono ancora tante persone disposte a rischiare in proprio, a scommettere sulle proprie capacità e competenze per costruire un futuro per sé e la propria comunità.”

Qui è possibile consultare l’intero articolo.

Buona lettura!

Ufficio Studi Mag